Il Fagiano italiano - Azienda Faunistica Marche

L’Afm (Azienda faunistica Marche) è specializzata nella riproduzione dei fagiani e gestisce direttamente l’intero ciclo riproduttivo. Attraverso una serie di incroci sperimentali è riuscita a selezionare un fagiano che ha contraddistinto con il marchio “Fagiano italiano”. L’obiettivo della ricerca e della sperimentazione era quello di selezionare un tipo di fagiano che avesse le caratteristiche ideali per il ripopolamento e la caccia. Un animale cioè tendenzialmente stanziale, (quindi prolifico e adatto all’accoppiamento), robusto di corporatura ma non appesantito (che abbia quindi facilità e potenza nel volo), in grado di ambientarsi nel territorio in cui è immesso e con un discreto senso di aggressività per difendersi dai predatori.
Il “fagiano italiano”, cioè l’animale selezionato dalla Afm, è robusto di corporatura (arriva e a volte supera i 1.500 grammi), ma è agile nella corsa e potente nella spinta verso il volo. E’ abituato a dormire sugli alberi e quindi riesce a difendersi dai predatori, in particolare da volpi e faine che, purtroppo, stanno crescendo a dismisura e spesso annullano quasi completamente le azioni e gli sforzi di ripopolamento di Atc e cacciatori. E’ un animale stanziale nel senso che resta nel territorio in cui è lanciato, ambientandosi con facilità. Diventa errabondo solo se la zona in cui è lanciato ha scarsezza di acqua. La femmina è molto prolifica e, in condizioni favorevoli, potrebbe fare anche una seconda covata.
Il “Fagiano italiano” è il risultato di incroci sperimentali fra fagiani nati e allevati in Italia, alimentati esclusivamente con prodotti vegetali. L’Afm, come rigorosa scelta aziendale, esclude tassativamente l’utilizzo di farine animali e prodotti Ogm. Dall’immissione in voliera il “Fagiano italiano” è alimentato con granaglie per abituarlo alla ricerca di quello stesso cibo che potrà poi trovare in natura. La bassissima densità in voliera consente una rapida ed efficace ambientazione nel territorio imprimendo quei caratteri selvatici che l’animale deve avere per sopravvivere in un ambiente competitivo con animali di specie diverse. L’altezza delle voliere (7 metri) favorisce la mobilità dei fagiani che spiccano il volo con facilità e possono compiere anche lunghi percorsi. Costanti e rigorosi controlli compiuti periodicamente dal servizio veterinario dell’Azienda sanitaria territoriale garantiscono la piena salute dei capi che si immettono in natura. I risultati raggiunti, documentati dai dati ottenuti con i lanci sperimentali effettuati con la diretta collaborazione dei cacciatori, dimostrano che il “Fagiano italiano” è un animale ideale per il ripopolamento e anche per la pronta caccia. Il costo, solo leggermente maggiore rispetto alla media dei prezzi di mercato, è ampiamente compensato dai risultati tangibili che questo tipo di selezione e di allevamento garantiscono nel tempo.